Sons of Anarchy è una serie televisiva statunitense trasmessa da FX a partire dal 2008, creata e co-prodotta da Kurt Sutter (The Shield).
La serie narra le vicende di una banda di motociclisti chiamati Sons of Anarchy ed è ambientata nella città immaginaria di Charming, situata nella Valle di San Joaquin in California. La trama della serie è incentrata sulle storie quotidiane del club di Charming, che gestisce un'autorimessa come copertura al traffico illegale d'armi, reale fonte di sostentamento economico del club. Il protagonista della serie è il figlio di uno dei fondatori del club e vicepresidente Jackson Teller. (da wikipedia)
Prima Stagione
Pochi cazzi, una serie veramente ben scritta, diretta ed interpretata (e pure ben doppiata aggiungerei, una delle meglio rese che mi è capitato di sentire). Tutte interessanti le varie storie personali che si intrecciano a più livelli e convergono nel club, che fa da collante, e con una continuity veramente solida, soprattutto da metà in poi quando la panoramica sulle varie relazioni è completa. Le puntate, una volta che la storia ingrana, si seguono avidamente, i personaggi e la trama ti prendono, ci sono vari colpi di scena ma tutti ben studiati e inseriti comunque in una trama solida, non come ami buttati a caso sperando che qualche pesce abbocchi. Un ulteriore punto a favore è come tutti i maggiori personaggi siano sufficientemente caratterizzati e approfonditi, anche i comprimari meno presenti (ma quanto adoro Opie e Piney ), e come abbiano tutti un ruolo attivo nella storia, in qualche modo, andando ben al di là dei semplici personaggi tappabuchi con lo spessore di una carta velina. Meraviglioso il personaggio di Gemma, praticamente la personificazione del club, mamma, moglie, amica, amante per i ragazzi del club, IL vero punto di riferimento per tutti.
SECONDA STAGIONE
Grande conferma per la seconda stagione, un inizio davvero al fulmicotone per i nostri bikers preferiti e con Gemma (tristemente ) protagonista, che si dimostra nuovamente e sempre più la colonna portante del clan. La amo. C'è un nuovo villain in città ed è uno dei peggio viscidi e stronzi mai visti (Zobelle ), con un manipolo di agguerriti tirapiedi altrettanto bastardi che daranno parecchio filo da torcere ai nostri SAMCRO. Se la prima stagione era una escalation per questa seconda parlerei di un grande picco di adrenalina iniziale per poi scemare nel mezzo in una situazione di sostanziale stallo emotivo, ma necessario per la narrazione, doce c'è il dipanarsi di vari avvenimenti e vari nodi che giungono tutti al pettine in un finale di nuovo all'apice della tensione con un gran cliffhanger. Forse non tutte le puntate godono della stessa fottuta incisività, ma è una serie di alti livelli, ben scritta e diretta, interpretata magistralmente e ricca di emozioni senza mai scadere nel banale e con personaggi mai sopra le righe. Ripeto, grande conferma.
**Work in progress**
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