PRIMA STAGIONE
Non posso fare alcun paragone con la serie inglese perchè non ne ho vista nemmeno una puntata, ma questa prima stagione di Shameless Us per me è una promozione a pieni voti. Dopo un pilot scoppiettante e alcune puntate introduttive (e un pò rimpitive) non particolarmente brillanti, ma comunque divertenti, la storia prende corpo e appassiona, supportata da un cast davvero all'altezza... L'unico neo, a mio modesto parere, è Justin Chatwin, ha uno sguardo troppo bovino, è l'inespressione fatta uomo e non riesco a trovarlo convincente nel ruolo del ribelle e passionale Steve. Lo stile è la solita ricetta vincente made in Showtime, una base di dramma, condita con una gran dose di ironia, battute ciniche a pioggia ed un pizzico di romanticherie anticonvenzionali. Non manca nemmeno la solita pecchina Showtime, e cioè che ogni tanto calcano un pò troppo la mano in un eccesso che tende a diventare irreale e ridicolo. In particolare, a mio avviso, l'evoluzione del personaggio di Karen è troppo drastica e un pò fuori scala rispetto al trend generale della serie. Forse per rimarcare il fatto che i cari Gallager, pur nel loro totale casino, sono circondati da gente talmente fuori di testa e svitata, da riuscire a conservare un'aurea di normalità e genuinità.
In questa prima stagione hanno messo veramente tanta carne al fuoco, da un lato è inevitabile avendo a che fare con 12 episodi da 50 minuti di media e una decina di personaggi rilevanti, e devo ammettere che nessuna puntata è risultata noiosa o ripetitiva, ma dall'altro il pericolo troppa carne al fuoco, detto anche la sindrome di Californication , è dietro l'angolo... che gli sceneggiatori non si siedano sugli allori sperando di vivere di rendita. Finale di stagione molto intenso, anche se il carico sentimentale per me è stato al massimo negli episodi appena precedenti, e aperto a interessanti risvolti per la seconda stagione, che vedremo quasi sicuramente a gennaio 2012, Shameless us infatti, visti gli alti ascolti, è stata rinnovata.