PRIMA STAGIONE
CBI, ennesima sigla per una ennesima sezione investigativa che si avvale di uno speciale consulente per risolvere i casi in maniera anticonvenzionale ma molto efficace. Assolutamente accattivante la figura di Patrick e azzeccato anche il resto del cast che forma la combriccola del CBI, ben amalgamati. The mentalist si compone di 23 puntate autoconclusive che mirano a risolvere i casi più disparati di omicidi, la continuity è debole, ma presente e bella nota a margine per le puntate (purtroppo poche) dedicate alla figura di John il rosso, intelligente serial killer che lascia come sua firma uno smile fatto con il sangue delle vittime. Puntate di John a parte, tutto il resto procede bene, senza infamia e senza lode, l'approcio investigativo di Jane, sempre sopra le righe e fuori dagli schemi, è simile, anche se meno "scientifico" e più intuitivo, a quello del Doc Lightman (Lie to me) ma ugualmente affascinante e un pò più variegato negli schemi. Sono solo alla prima stagione (so che ce ne sono tre completate) e se l'andazzo è lo stesso mi sa che la storia di John Il rosso la tireranno parecchio per le lunghe, vedremo se ci stancheremo prima di riuscire a prenderlo.

SECONDA STAGIONE
Le indagini del CBI continuano a procedere spedite grazie alle sempre più geniali intuizioni di Patrick Jane. L'appeal generale dei casi non è niente male anche se, nel corso di stagione, tra alti e bassi, qualche puntata un pò noiosina c'è sempre. Questo serial continua a dare il meglio di sè, così come era nella prima stagione, nelle puntate riservate a John Il Rosso (ho anche un dubbietto su chi sia


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