Harold e Maude

Harold e Maude (1971)

di Hal Ashby

Harold (Bud Cort) è un teenager dall'espressione malinconica che coltiva “macabri” passatempi come visite al cimitero e a funerali di sconosciuti. Il suo continuo inscenare finti suicidi è espressione della sua personale ribellione contro la madre. Harold ha sicuramente bisogno di uno stimolo esterno per dare un senso alla propria esistenza, ma ha ancora maggior bisogno di avere comprensione e accettazione della sua persona nella sua interezza e, soprattutto, nelle sue stranezze e fragilità. La totale mancanza di sensibilità della madre la rende incapace di capirlo e di aiutarlo. Tutto quello che il ragazzo fa per esprimere se stesso è accolto con freddezza e indifferenza, come fossero eccentriche ragazzate, la madre cerca solo di indirizzarlo verso quello che crede essere il giusto cammino per Harold.

**Attenzione Spoiler! **

Proprio il cimitero sarà galeotto nel suo incontro con la folle vecchietta Maude, (Ruth Gordon) innamorata della vita nonostante i quasi 80 anni, nella quale il giovane troverà lo stimolo giusto e l’amore. Il rapporto che si instaura fra i due, nonostante il facile accostamento, è decisamente più costruttivo di quello tra Humbert e Lolita, poiché Maude ha un carattere positivo e fornisce a Harold l’input per la sua crescita emotiva. Finalmente può essere se stesso e può essere felice. Ashby si limita a suggerire in modo elegante l'aspetto sessuale che comunque è presente, evitando di cadere in facili ipocrisie…
L’impatto che questa relazione ha sulla madre di Harold è totalmente ininfluente sulla continuazione della loro delicatissima storia d’amore, sulla continua scoperta di diverse e infinite prospettive…

In questo film imprevedibile e mai banale, il dolore come il riso sono calibrati e trattati con rispetto da Ashby che riesce magistralmente a passare da un registro comico a uno drammatico, toccando svariate tematiche senza mai scadere nel melodramma o nel demenziale. Un film per cui qualsiasi catalogazione è riduttiva e castrante, si rimane sempre con il sorriso e la lacrima fino all’ultimo fotogramma…

CURIOSITA’: Cat Setevens sigla una delle migliori colonne sonore di sempre. Le sue canzoni si adattano perfettamente all'atmosfera romantica, a tratti malinconica, ma anche divertente del film. Originariamente, il cantante americano avrebbe dovuto scrivere tutte le canzoni appositamente per il film, creando una vera e propria original score, ma per questioni di tempo solo "Don't Be Shy" e "If You Want To Sing Out, Sing Out" furono scritte per il film, il resto sono vecchie canzoni di Stevens. Queste due canzoni, per diverso tempo introvabili sono state inserite nell'album "Footsteps in the Dark".

 

DVD - scheda tecnica:
Semplice e spoglia amaray con extra praticamente nulli
Extra: due trailer cinematografici
Lingue: Francese, Inglese, Italiano, Spagnolo, Tedesco
Sottotitoli: Francese, Inglese, Italiano, Spagnolo, Olandese, Svedese, Danese, Inglese per i non udenti, Turco, Tedesco, Norvegese
Formato audio/video: Dolby Digital Mono / 1.78:1 Anamorfico Wide Screen
Area dvd/Sistema TV: Area 2 (Europa/Giappone) / Pal