Band of Brothers 2001 |
Band of Brothers - Fratelli al fronte (Band of Brothers) è una miniserie televisiva statunitense in 10 puntate prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks con la partecipazione della rete HBO nel 2001. La miniserie è stata ispirata dal libro Banda di fratelli (Band of Brothers: E Company, 506th Regiment, 101st Airborne from Normandy to Hitler's Eagle's Nest) del 1992 dello storico Stephen Ambrose, che ha anche partecipato come consulente. Ambientata durante la seconda guerra mondiale (precisamente dal 1942 al 1945), la miniserie parla della Compagnia Easy del Secondo Battaglione, 506º Reggimento di fanteria paracadutista, 101ª Divisione Aviotrasportata dell'esercito degli Stati Uniti, dal loro addestramento a Camp Toccoa, la loro assegnazione al fronte europeo, fino alla fine della guerra.
(da wikipedia)
Meravigliosa questa mini serie, dieci puntate molto equilibrate a livello di trama e ritmo, la ricostruzione storica è molto accurata e rispettosa senza essere autocelebrativa, nonostante il pericolo clichè fosse dietro l'angolo. Nessuna storia di facile machismo, nessuna prova alla noi uomini duri (ok forse un pò Spearce , ma la sua caratterizzazione non si crogiola esclusivamente in questo, quindi glielo perdoniamo), anzi... Le scene di guerriglia, che sono al centro della miniserie, sono girate benissimo e senza essere confusionarie... Bob è decisamente una miniserie DI guerra che non risparmia anche alcune riflessioni SULLA guerra attraverso gli occhi di chi a quel tempo veniva mandato (volontario) in un continente sconosciuto e in condizione disperate. Le puntate su Bastogne (nella drammaticità la più poetica e la più bella registicamente secondo me) e il ritrovamento del lager sono le più toste, emotivamente e visivamente, ma tutta la serie non ci risparmia niente. Girata magistralmente, con una bellissima fotografia e ben interpretata da tutti. Da vedere, punto. In un primo tempo, dovendo fare un appunto, avrei detto che un accennetto alle bombe di Hiroshima e Nagasaki ci poteva stare, però è anche vero che questa miniserie è incentrata sulla parte europea della guerra e che un semplice accenno alla fine sarebbe stato irrispettoso per un tale fatto storico. Da sottolineare che ho appena letto che gli stessi autori di BoB hanno scritto The Pacific, appunto sulla parte asiatica, quindi tanto di capello e se è bella la metà di Bob non me la perderò sicuramente.
Una piccola curiosità conclusiva: la casa di Hitler che si vede nell'ultima puntata (Il Nido delle acquile) è l'ambientazione di Moloch, il film di Aleksandr Sokurov.
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