mercoledì 1 dicembre 2010

Il muro di gomma

Il muro di gomma
di Marco Risi
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Un film d'inchiesta, principalmente e giustamente improntato sul tragico fatto di cronaca ( la strage di Ustica ) ma che non disdegna un pizzico di magia filmica nell'approfondimento dei personaggi. Questo lo rende meno pesante, meno sfagiolamento di dati/notizie e così avvicina lo spettatore, specialmente quello più giovane, ai fatti accaduti, al dolore dei familiari e alla frustrazione degli addetti ai lavori.
La figura del giornalista infatti spicca in tutto il film, come personaggio ( e qui mi accodo nel dire che si necessitava di un attore con doti ben maggiori ) ma soprattutto come modello di comportamento che tanto cozza con le figure che siamo ormai abituati a vedere ogni sera nei nostri telegiornali, situazione di cui ci si lagnava anche nel dibattito successivo al film...

Film anche sulle gerarchie di potere che influenzano la nostra vita, quelle politiche, quelle militari ma anche quelle di un normale ambiente lavorativo come il capo del giornale, solo una voce dall'alto ( di Dino Risi :woot: ) che in pochi secondi, con un distacco glaciale e pragmatico, sceglie cosa pubblicare, cosa no, cosa è giusto dire e cosa è meglio tacere... ( o è più giusto dire nascondere? )
Con la fine credo che Risi abbandoni un pò l'inchiesta e ritrovi il lato film e umano della vicenda...

Dopo 10 anni il nostro Ulisse/Rocco anche se non vede finire la sua Odissea, riesce a vedere una scalfittura in quel muro, anche grazie al suo perseverare... e se la strada per Itaca è ancora lunga e Penelope ormai se ne è andata, ne è valsa la pena per quel sorriso sul volto di una ragazza che, da bambina, in quella tragedia, aveva perso il padre, senza un motivo, una spiegazione, una parola di scuse... il tutto lavato da una pioggia purificatrice...

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