venerdì 3 dicembre 2010

Vampire Knight

Vampire Knight 2005

Vampire Knight è ambientato principalmente nella Cross Academy, una prestigiosa scuola privata con una quanto meno insolita struttura delle classi. Gli studenti sono infatti divisi fra: la Day Class, che è composta da normali studenti e svolgono le loro lezioni di giorno, e la Night Class, che è un'élite di geni bellissimi, che in verità sono vampiri. Solo tre persone della Day Class sono a conoscenza di questa seconda faccia della Night Class: il preside e i due "Guardian", Yuki Kurosu (Cross), la protagonista, e Zero Kiriyū. Il compito di Yuki e Zero è di assicurare una convivenza pacifica fra le due classi. Però Yuki scopre che Kaname il capo della Night Class, al quale la lega un triste evento della sua infanzia, le nasconde un segreto.

La storia di base l'ho trovata in fondo affascinante e con alcuni spunti originali (come la visione "classista" dei vari gradi vampireschi), l'atmosfera costruita non è niente male, il segreto della scuola, la tensione tra Yuki e i due protagonisti, ma la caratterizzazione dei personaggi è veramente troppo legata ai clichè vampiro-adolescenziali: i due ragazzi sono tormentanti e fighi (sopratutto Zero! :lol: Kaname buuuu) mentre la protagonista è la classica eroina senza macchia sempre pronta a sacrificarsi per gli altri, la trama delle varie puntate si snoda abbastanza lentamente nonostante siano solo 13 puntate (+13 la seconda stagione) e la sceneggiatura alla lunga è troppo melensa e ripetitiva per i miei gusti.
I disegni li ho trovati belli e dettagliati finchè si tratta di primo piano o mezzi busti, ma gli sfondi (meglio negli esterni che negli interni) li ho trovati spesso scarni, spogli e un pò piatti, i movimenti in alcuni casi mi sono sembrati addiritura poco fluidi e legnosi, però mah forse era una mia impressione, capisco na sega. Le sigle sono proprio ben fatte. :) La seconda stagione, anche se la storia prende una piega un pò più cupa e i personaggi vengono un peletto approfonditi, segue sostanzialmente il modus operandi della prima, regalandoci qualche scena d'azione in più ma una volta svelato "l'arcano" la ciccia è finita e anche l'appeal per la storia.

La storia di base l'ho trovata in fondo affascinante e con alcuni spunti originali (come la visione "classista" dei vari gradi vampireschi), l'atmosfera costruita non è niente male, il segreto della scuola, la tensione tra Yuki e i due protagonisti, ma la caratterizzazione dei personaggi è veramente troppo legata ai clichè vampiro-adolescenziali: i due ragazzi sono tormentanti e fighi (sopratutto Zero! :lol: Kaname buuuu) mentre la protagonista è la classica eroina senza macchia sempre pronta a sacrificarsi per gli altri, la trama delle varie puntate si snoda abbastanza lentamente nonostante siano solo 13 puntate (+13 la seconda stagione) e la sceneggiatura alla lunga è troppo melensa e ripetitiva per i miei gusti.
I disegni li ho trovati belli e dettagliati finchè si tratta di primo piano o mezzi busti, ma gli sfondi (meglio negli esterni che negli interni) li ho trovati spesso scarni, spogli e un pò piatti, i movimenti in alcuni casi mi sono sembrati addiritura poco fluidi e legnosi, però mah forse era una mia impressione, capisco na sega. Le sigle sono proprio ben fatte. :) La seconda stagione, anche se la storia prende una piega un pò più cupa e i personaggi vengono un peletto approfonditi, segue sostanzialmente il modus operandi della prima, regalandoci qualche scena d'azione in più ma una volta svelato "l'arcano" la ciccia è finita e anche l'appeal per la storia.

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