mercoledì 1 dicembre 2010

Le colline hanno gli occhi 1977

Le colline hanno gli occhi
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di Wes Craven

Il film, ispirato alla storia di Swaney Bean e dei suoi congiunti, un gruppo di cannibali realmente esistiti nella Scozia del quindicesimo secolo, narra la storia di una famiglia di turisti, i Carter, rimasta in panne in pieno deserto ( dove l'esercito compie strani esperimenti) che si scontra con una famiglia di cannibali.
All'inizio c'è una bella tmosfera di tensione, la costante sensazione di essere spiati e l'alto tasso di agorafobia dell'avere un intero deserto a tua disposizione e non trovare nemmeno un posto per nascondersi.
Poi l'escalation di delitti e il buio pesto, quasi medioevale, che avvolge tutto e tutti, che dovrebbe nascondere e invece bracca la povera famigliola...
fino all'assalto e alla carneficina in piena regola alla roulotte, con il passaggio alla claustrofobia... dal deserto sconfinato ad un lougo stretto, strettissimo ma altrettanto letale.
Adesso è scontro aperto tra la famigliola piccolo-borghese, che all'inizio subisce alla grande, contro la famiglia un pò freaks, un pò uomini delle caverne ( specie nel look di Ruby e nell'ambientazione finale tra le rocce ) dei cannibali...
La fine è secca, netta come una coltellata... scelta decisamente azzeccata per me, raramente mi piace vedere quei 5 minuti finali di relax più l'ultima scena che ti fa capire che in realtà la tranquillità è solo apparente, lasciando ovviamente il finale in sospeso, quindi aperto alla possibilità di sequel a non finire...
E la fine segna il capovolgimento di facciata, chi sono i cattivi adesso? Chi è preso dalla ferocia, dalla rabbia, dalla violenza?

Allora la storia per me è ben congeniata, con riferimenti e critiche sociali che sono per altro attuali ancora oggi... però i dialoghi non sono un granchè ( il doppiaggio poi è osceno... :sick: ), le battute "ad effetto" latitano e non convincono... la caratterizzazione dei personaggi è un pò superficiale, tranne per quanto riguarda il cane che è l'unico con le palle!! :lol: :lol: :B):
Si può obiettare che la caratterizzazione è molto stereotipata proprio per sottolineare il discorso dello scontro "classica famiglia borghese" VS "mostri cannibali inumani", la civiltà contro l'inciviltà... per poi vedere fino a quanto regge questo discorso e dove inizia l'homo homini lupus... :unsure: però qualcosa in più in questo senso io me lo aspetto.

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