La casa

La casa ( 1981 )

di Sam Raimi

Trama:
Cinque ragazzi, Ash (Bruce Campbell), Scott (Hal Delrich), Cheryl (Ellen Sandweiss), Linda (Betsy Baker) e Sally (Sarah York), si recano a trascorrere un week-end in uno chalet di montagna. Quella stessa sera, dopo il ritrovamento di uno strano nastro e un libro inquietante, cominciano a manifestarsi i primi avvenimenti soprannaturali... in un'escalation di possessioni e splatter. La scena finale della casa che sanguina è davvero un bell'effetto e la musichetta che chiude il film è fichissima...
Un cult assoluto per gli amanti del genere, ma apprezzabile da tutti per la tecnica innovativa, per l'uso della camera e l'attenzione per i dettagli... contando che il budget per le riprese era veramente basso!!

Commento:
Nonostante le premesse dei primi minuti non fossero proprio allettanti, insomma l'arrivo alla casa sperduta col ponte diroccato fa un pò ridere... il film prosegue bene, buona la tensione e la prova degli attori, la sceneggiatura è comunque solida e le scene spatterone sono degnissime e godibilissime!
Purtroppo il film è disseminato di messaggi misogini, capisco che questa affermazione può sembrare assurda ma adesso vado a motivarvela...

Praticamente il messaggio del film è "ragazzi, se volete passare un bel week end tra i boschi a divertirvi, portatevi un amico ma lasciate a casa quelle petulanti delle vostre fidanzate/amiche/sorelle perchè sicuramente diventeranno dei mostri assetati di sangue posseduti dal demonio, buone solo per essere finite a colpi di ascia" se è vero che anche l'amico alla fine è posseduto, è anche vero che le donne cedono in pochi minuti entre il ragazzo cede solo alla fine.... e per altro, con l'estrazione del pezzo di legno, clamoroso simbolo fallico, praticamente subisce una de-virilizzazione prima di essere finito...
E vogliamo parlare della fine della fidanzata?

Inizialmente Ash vorrebbe finirla con la sega elettrica ma rinuncia, forse perchè mosso da rimorsi nel fare così clamorosamente a pezzi il corpo della fidanzata... o forse perchè, in fondo, una sega non ha mai ucciso nessuno? Ok, questa me la potevo risparmiare...

Uccisa con un'enorma palo di legno, ri-simbolo fallico, e che, nonostante venga decapitata, continua a parlare, un classico sugli stereotipi femminili...
Perchè poi nella morte dal ragazzo esce una specie di purè mentre da quello delle ragazze esce una strana sostanza biancastra lattiginosa? ( i miei ricordi potrebbero non essere proprio esatti però in questo punto! )
Qui ci vorrebbe davvero Freud...
Poi francamente ancora non mi è chiara la scena iniziale di stupro ad opera di Barbalbero...